Quali sono i servizi di investigazione offerti da Oreste dell’Ernia a Trani e in tutta la provincia BAT
Oreste dell’Ernia, investigatore privato a Trani, propone numerosi servizi di investigazione tra cui indagini prematrimoniali, indagini per infedeltà coniugale e ricerca ed individuazione di informazioni sensibili.
Prima di compiere il “grande passo” è opportuno, in presenza di dubbi o sospetti, accertarsi attraverso indagini prematrimoniali, l’assoluta certezza di conoscere a fondo la persona con la quale si è intenzionati a condividere il resto della propria vita. Talvolta, infatti, innamoramento e speranze per il futuro possono condurre al compimento di gesti impulsivi e poco pensati, dei quali vi è poi il rischio di pentirsi per lungo tempo. Rivolgersi ad un investigatore privato rappresenta una scelta strategica per tutelarsi da inutili dispiaceri.
Tra i principali servizi di investigazione privata a Trani offerti da Oreste dell’Ernia, anche indagini per controllo minori. È fondamentale attivarsi al primo segnale di sofferenza o stranezza da parte del minore, che potrebbe già essere coinvolto in spiacevoli vicende. L’attività di investigazione è mirata alla ricerca di prove fruibili in sede giudiziaria per ottenere l’affidamento e la tutela dei minori.
L’investigatore privato opera a Trani anche per ricerca di persone scomparse, rintraccio debitori e accertamenti sinistri stradali.
In particolare, il rintraccio debitori è un servizio dedicato a chi ha non riesce a recuperare un credito da un soggetto debitore, resosi improvvisamente irreperibile. L’attività di investigazione è finalizzata a rintracciare l’effettiva residenza del debitore e i suoi recapiti telefonici, con lo scopo di notificargli solleciti di pagamento, sequestri o pignoramenti.
Scopri chi è Oreste dell’Ernia, investigatore privato a Trani, in possesso di una regolare licenza investigativa numero 47956/16C.
Servizi di investigazione aziendale a Trani, operante in Puglia e Basilicata
Ingaggiare un investigatore privato per indagini sui dipendenti è legittimo, qualora vi fosse un fondato motivo di credere che il lavoratore stia arrecando danni all’azienda. L’infedeltà del dipendente è disciplinata dall’art. 2105 del Codice Civile, il quale sancisce che “il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto proprio o di terzi, in concorrenza con l’imprenditore, né divulgare notizie attinenti all’organizzazione e ai metodi di produzione dell’impresa, o farne uso in modo da poter recare ad essa pregiudizio”.
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