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Riservatezza Garantita
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Un’agenzia investigativa ed un investigatore privato sono fondamentali per determinante informazioni e prove atte ad affermare il proprio diritto in caso di contenzioso. Non sempre, però, è chiaro cosa possa fare e cosa non può essere fatto da un investigatore privato. Molti pensano che un investigatore privato possa acquisire materiale fotografico ed audio all’interno di contesti privati; ma, ovviamente, non è così: nelle sue attività professionali un investigatore privato deve rispettare precise dinamiche senza violare la privacy altrui.
Un investigatore privato, in possesso di regolare licenza, rilasciata dalla Prefettura al fine di attestare i requisiti professionali e deontologici, può limitarsi alle indagini civili, per privati e aziende oppure estendere queste ultime anche all’ambito penale.
Se si effettuano in un modo legittimo – ovvero, in luoghi aperti al pubblico – le immagini e le registrazioni possono essere utilizzati come prova. Contrariamente, un investigatore privato non è autorizzato a fotografare, filmare o registrare audio in abitazioni private o introdursi in luoghi privati senza la necessaria autorizzazione. Anche in luoghi professionali ed aziendali, l’installazione di telecamere atte alla sorveglianza dei dipendenti è soggetta a precise limitazioni: infatti, essa è tollerata sono in presenza di chiari indizi di furto o altri illeciti e deve essere comunque notificata ai lavoratori.
Un detective privato può, sulla base del mandato del cliente, effettuare appostamenti e pedinamenti per tracciare e monitorare i suoi spostamenti, anche mediante l’uso di dispositivi di localizzazione satellitare; ad esempio, per controllare gli spostamenti di un’autovettura. è sempre sconsigliabile il “fai da te” – soprattutto nel caso di infedeltà coniugale o di frodi – in quanto si rischia sia di essere scoperti per inesperienza sia l’inutilizzabilità delle prove eventualmente raccolte.
Sì, in caso di controversie l’investigatore privato può deporre in qualità di testimone, relazionando in base alle prove oculari o professionali raccolte e alle informazioni di cui è entrato in possesso al termine della sua indagine.